COPERTURA A VILLA MONTALVO? RIMANDATA AL 2023! SONORA BEFFA AI NOSTRI ATLETI

Purtroppo la questione della copertura della pista di pattinaggio di Villa Montalvo continua a tenere banco e dopo le denunce su stampa e tv locali da parte degli associati dell’associazione di pattinaggio ora sono gli atti a fare male e a descrivere il totale fallimento amministrativo di chi ha governato a Campi sino ad ora. La copertura nel 2022 non sarà messa a gara e quindi tutto sarà rimandato quantomeno alla seconda metà del 2023 – così denuncia Paolo Gandola ex Consigliere comunale di Campi Bisenzio e attualmente Coordinatore del movimento civico #ImpegnoVero.

Ho avuto modo di prendere visione della determina n.1242 del 17 novembre scorso e la medesima parla chiaro. Dopo aver messo a bilancio la cifra di 160mila Euro per la realizzazione della copertura, ora, dopo aver svolto la progettazione, siamo ancora al palo e, apparentemente, per la necessità di svolgere ulteriori approfondimenti tecnici l’assegnazione dei lavori sarà rimandata e la gara non sarà messa in atto entro l’anno come inizialmente era previsto.

Insomma un ritardo che significherà una sola cosa: i ragazzi e le ragazze dell’associazione saranno obbligati a restare all’addiaccio ancora per tutto questo inverno e per lo meno per tutta la prossima primavera. E’ la dimostrazione di un Comune impantanato e che senza una guida amministrativa politica è destinato a restare al palo. Per tutto questo dobbiamo ringraziare la scelta scellerata di condurre il Comune al commissariamento fatta dal Partito democratico e dalla sinistra. Di fronte a tutto ciò gli stessi dovrebbero chiedere scusa alla città ed invece, l’ipocrisia è totale e si fanno primi firmatari di un atto che chiede al Commissario di tenere le elezioni quanto prima. Insomma, prima ci conducono allo stallo e poi si lamentano e chiedono di tornare presto alle urne. Davvero una cosa indicibile. Una presa di posizione che sa di ennesima beffa.

Per ciò che concerne la pista, invece, il tutto rimarrà fermo in attesa di questi ulteriori adempimenti e approfondimenti che però avranno un unico risultato: tradire le legittime aspettative e le promesse fatte alle decine di pattinatori e pattinatrici che si allenano a Villa Montalvo.

Da ultimo, Gandola propone una soluzione ponte: “Sono un pragmatico e odio le prese in giro per questo visto l’arrivo del grande freddo e delle piogge il Comune suddivida l’unica struttura coperta tra le varie associazioni del pattinaggio del territorio, in modo che nessuno rimanga indietro e meno sostenuto di altri. E’ indegno pensare che per colpa del Comune vi siano associazioni di seria A e altre di serie B nel medesimo territorio. Tutti i nostri ragazzi devono avere il diritto di allenarsi almeno per qualche ora ad una temperatura civile. In alternativa, propongo all’associazione di costituirsi parte civile in una vera e propria denuncia collettiva contro il Comune di Campi e nella quale venga richiesto un risarcimento economico alle famiglie e agli atleti per i disservizi che sono costretti a subire.