A CAMPI STANGATA TARI; GANDOLA: CIFRE ESORBITANTI IL RISULTATO DELLE TARIFFE E DELLE SCELTE TARGATE PD

AUMENTO DELLA TARI A CAMPI, GANDOLA: STANNO ARRIVANDO I BOLLETTINI CON CIFRE ECLATANTI, È IL RISULTATO DELLE TARIFFE E DELLE SCELTE TARGATE PD”


“Sulla questione della gestione dei rifiuti siamo purtroppo di fronte ad una situazione davvero insostenibile, i costi in continuo aumento ed un servizio ampiamente inadeguato sta facendo aprire gli occhi a tanti cittadini che sino ad ora avevano pensato e sperato in una diminuzione della tariffa Tari a fronte di un aumento della percentuale di raccolta differenziata. Serve un ripensamento generale”

Così si esprime Paolo Gandola, ex Consigliere comunale e coordinatore del movimento civico Impegnovero.

“Già nella primavera scorsa avevo denunciato aumenti spaventosi ed ingiustificati per la TARI, ma non avevo avuto grandi riscontri in quanto i cittadini avevano ricevuto solo gli acconti, in queste ore, però, stanno arrivando le bollette con i conguagli definitivi calcolati sugli effettivi costi di gestione 2022 ed ecco che i nodi vengono al pettine.

La Tari anche quest’anno aumenta in media del 6,8% ma le punte di rialzo sono molto più del doppio in alcuni casi.

E’ evidente che i costi del Porta a Porta sono del tutto insostenibili, così come alla lunga anche la gestione stessa del servizio. Appare chiaro a tutti, infatti, che al di là delle promesse fatte dalle amministrazioni di sinistra che si sono susseguite circa la possibilità di giungere ad un contenimento dei costi in relazione all’aumento della raccolta differenziata era una bufala totale.

Un falso storico che oggi i cittadini comprendono appieno dovendosi accollare dei costi del tutto inaccettabili. Quindi non solo i cittadini per anni hanno dovuto subire i disservizi di una raccolta che provoca disordine in piazze, marciapiedi e aree condominiali, ma oltretutto a costi pazzeschi. Altra chimera inventata dalla sinistra: la tariffa puntuale, mai attuata, sebbene sempre ciclicamente promessa. Insomma, sulla Tari si sta dimostrando per l’ennesima volta l’insuccesso amministrativo delle Giunte targate PD e sinistra. Il tutto riversando i costi su cittadini, imprese e commercianti.

La proposta alternativa è semplice ed è la stessa già ipotizzata da Alia per i prossimi anni: un sistema misto con il mantenimento del porta a porta per alcune frazioni di rifiuti, come la carta, e ritorno su strada dei cassonetti intelligenti con la chiavetta elettronica.

In queste ore – dice ancora Gandola – tramite il sito internet www.impegnovero.it sto raccogliendo informazioni da parte dei cittadini per conoscere le cifre delle loro bollette nel 2021 contro quelle ricevute ora nel 2022.

Quando questo simil sondaggio sarà terminato sarà mia cura fare un report da presentare alla stampa per rendere ancora più chiaro e lampante, dati alla mano, il disastro economico di scelte ideologiche fatte dalle amministrazioni di sinistra a Campi Bisenzio e non solo”.